IL MULINO PIU’ BELLO DELLA CALABRIA
San Floro (Catanzaro): le farine di Stefano
In 120 giorni, Stefano ce l’ha fatta a realizzare il suo progetto. Qual era? Far nascere a San Floro, in Calabria, il 1° mulino a pietra naturale certificato biologico. Per macinare i grani antichi locali con una tecnologia ormai in disuso.
A Catanzaro, il 23 maggio, davanti a un notaio, si è costituita infatti ‘Mulinum Srl’. Ed è nata grazie al crowfunding equity lanciato da Stefano lo scorso febbraio su FB. Una società con cui 100 persone dei cinque continenti hanno finanziato l’impresa diventando partner.
Il tetto che Stefano Caccavari, 27 anni, è riuscito a toccare è 500mila euro: un record assoluto per una startup dell’ agrifood. E questa startup unica al mondo non poteva nascere che nel ‘Paese del buon cibo’. In pratica, sono arrivate partecipazioni da New York, da Pechino, da Berlino, da Miami etc. E si è visto che la voglia matta di mangiar sano è più diffusa di quanto si potesse immaginare.
“La vocazione agricola della Calabria – dice Stefano, studente in economia aziendale – può dare impulso alla nostra economia”. Già. Nel 2014 (nei 4 ettari dei genitori), ha fatto partire ‘Orto di famiglia’: ha cominciato a dare in locazione fazzoletti di terra coltivata a chi vuol raccogliere verdure a km zero. Ma il progetto ‘Mulinum’ era già in fieri.
Lo scopo di Stefano, infatti, era/è quello di stimolare gli agricoltori della valle di San Floro: dare lavoro/un futuro a quel territorio. Là, dove i suoi nonni…insieme a centinaia di uomini/donne/bambini hanno speso una vita. Proprio là dove, un paio d’anni fa, doveva nascere l’’Isola ecologica Battaglina’, la discarica più grande d’Europa…e solo la mobilitazione dei 3 comuni coinvolti era riuscita a fermare il progetto.
L’opera è stata inaugurata il 1 febbraio 2017i, alla presenza di autorità civili e religiose, il primo mulino certificato biologico della Calabria, costruito in bioedilizia, all’interno del quale sono state messi in funzione due antichi mulini a pietra.
“Siamo riusciti a realizzare questo miracolo in Calabria – racconta oggi Caccavari, la cui storia ha fatto il giro del mondo – la regione che secondo gli indicatori economici è l’ultima d’Europa e, invece, con un po’ di buona volontà e un pizzico di sana follia stiamo scrivendo una pagina di partecipazione e impegno senza precedenti”.
