La vicenda è ambientata in Abruzzo, nel giorno di San Giovanni. La famiglia di Lazaro di Roio del Sangro sta preparando le nozze del figlio Aligi; l’atmosfera è gaia grazie ai canti e ai dialoghi allusivi ed effervescenti delle tre sorelle. Aligi pare comunque turbato da strane sensazioni e da presagi e si esprime in un linguaggio onirico. Mentre la cerimonia nuziale sta procedendo con un frammisto di riti rurali, ancestrali, pagani precristiani, irrompe nella casa Mila per cercarvi rifugio; lei è una donna dalla cattiva fama, ma è costretta a fuggire per evitare le molestie di un gruppo di mietitori ubriachi. Quando Aligi, incitato dalle donne presenti al matrimonio, sta per colpirla, viene fermato dalla visione dell’angelo custode e dai pianti delle sorelle. Aligi riesce persino a convincere i mietitori a rinunciare alla loro preda. Mila e Aligi finiscono per convivere assieme in una caverna pastorale in montagna; la loro unione non è peccaminosa e anzi sperano ardentemente di recarsi a Roma per ottenere la dispensa papale e poi sposarsi felici e contenti.
Ma non è una favola, né tanto meno una storia a lieto fine, anzi la situazione precipita rapidamente: Ornella, una sorella di Aligi, addolora profondamente Mila con il racconto sullo stato di disperazione in cui è caduta la sua famiglia, dopo la partenza di Aligi. Mila decide allora di fuggire, ma viene fermata da Lazaro che cerca di sedurla con la forza; Aligi interviene a difendere la donna e nasce così una colluttazione tra padre e figlio che terminerà con la morte del primo. Aligi evita la condanna solo per l’autoconfessione di Mila, che si addebita ogni colpa, autoproclamandosi strega. La giovane verrà condotta alla catasta per morire sulle fiamme. ( fonte Wikipedia)
- “LA FIGLIA DI IORIO” tragedia in tre atti di Gabriele D’Annunzio
Agosto – Simeri
Settembre – scuola elementare contrada Roccani.
Personaggi ed interpreti:
LAZARO DI ROIO Francesco Mustaro
CANDIA LA LEONESSA Eugenia Tiriolo
ALIGI – PASTORE Cesare Cosco
SPLENDORE Teresa Colao
FAVETTA Teresa Tiriolo
ORNELLA Angela Biamonte
MARIA DI GIAVE Rosetta Marino
VIENDA Annarita Tiriolo
TEODOLA DI CINZIA Emilia Riccelli
ANNA DI BOVA Maria Teresa Sgrò
LA CATALANA Uliana Mustaro
MILA DI CODRA Rosa Anna Manfreda
IONA DI MIDA Arnaldo Brenna
LA VECCHIA DELL’ERBE Maria Teresa Sgrò
IL SANTO DEI MONTI Sergio Brenna
L’IDEMONIATO Franco Manfreda
CORO DEI MIETITORI Sergio Manfreda
PASTORE Salvatore Manfreda